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OLIO: Granieri (Unaprol), "tracciabilità contributo determinante per successo Ercole Olivario"

mercoledì 18 marzo 2015
OLIO: Granieri (Unaprol),  Oltre 700 filiere olivicole con più di 7.000 imprese in tracciabilità. E' il risultato dell'ultimo triennio del progetto Reg. 867/08 di Unaprol – consorzio olivicolo italiano, quale contributo al sistema della trasparenza dell'olivicoltura. Un progetto che ha visto impegnati oltre 130 tecnici in tutta Italia, da Trento ad Agrigento, e che ha accompagnato la crescita dell'offerta di qualità delle imprese che, nel corso degli anni "hanno costituito il nucleo più importante di aziende che hanno vinto il premio Ercole Olivario".
Lo ha dichiarato il presidente di Unaprol, David Granieri, alla conferenza stampa di presentazione dell'edizione 2015 che ha selezionato le 103 aziende che, nel corso delle 22 edizioni del concorso precedenti, hanno più volte vinto il prestigioso premio ed esaltato gli oli extra vergine di oliva dei vari territori italiani.
Le filiere Unaprol fanno parte del programma triennale di tracciabilità realizzato con il Reg. CE 867/ s.m.i., "il più grande a livello europeo – ha aggiunto Granieri - che ha assunto un ruolo determinante sul mercato per differenziare gli oli extra vergine, garantire al consumatore l'origine del prodotto, perseguire una maggiore trasparenza e controllo del mercato in perfetta sintonia con la normativa sull'indicazione obbligatoria in etichetta dell'origine delle olive e dell'olio della legge "Mongiello" e della normativa UE".
Il sistema di tracciabilità Unaprol, nel corso degli anni, è diventato uno strumento strategico per le imprese olivicole per la gestione dell'offerta e di comunicazione della stessa sui mercati di tutto il mondo. Rappresenta una delle principali norme del settore agroalimentare richieste dalla grande distribuzione nazionale ed internazionale. La stessa GDO che nel 2014 registra vendite di olio extra vergine per il 33% in Sardegna e al centro Italia; per il 48% al Nord e per il 19% al Sud. Rispetto al 2013, l'osservatorio economico di Unaprol evidenzia nella GDO una certa tenuta per le vendite di olio extra vergine di oliva e una progressione delle vendite del 7% per gli oli a denominazione di origine protetta e del 9% per gli oli biologici.

Roma, 18 marzo 2015


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