VENEZIA : FIET 2024 : TAGLIO DEL NASTRO

Aperta uffficialmente la quarta edizioni con il tradizionale taglio del nastro
Alessandra Priante, visibilmente entusiasta di essere presente all'evento, ha dichiarato: "Sono felice di aver preso parte a questa importante iniziativa che celebra il turismo e la cucina italiani come elementi distintivi e apprezzati in tutto il mondo.

Si è aperta ufficialmente,  con il tradizionale taglio del nastro al Casinò di Venezia, l'edizione del FIET – Italian Food and Tourism, un evento dedicato alla valorizzazione del turismo di qualità e della cucina italiana. La cerimonia inaugurale, svoltasi alle ore 12, ha riunito figure istituzionali e rappresentanti del settore per celebrare il ruolo della cultura enogastronomica italiana e il suo richiamo nel mercato internazionale.

Alla cerimonia hanno partecipato Alessandra Priante, presidente di ENIT Spa; Stefano Maria Benvenuti Gostoli, parlamentare della Repubblica Italiana; Sebastiano Costalonga, assessore al Commercio e alle Attività Produttive del Comune di Venezia; Massimiliano Schiavon, vice presidente nazionale di Federalberghi e presidente di Federalberghi Veneto; Francesco Di Filippo, coordinatore tecnico della Commissione Turismo della Conferenza delle Regioni e dirigente della Regione Abruzzo; Riccardo Ventura, presidente del Casinò di Venezia; e Daniele Circiello, CEO di Solution Group e fondatore del FIET.

Il sostegno di ENIT per l'internazionalizzazione del FIET

Alessandra Priante, presidente di ENIT Spa, ha espresso la propria soddisfazione per aver preso parte a questo importante appuntamento, definendo il FIET "un evento fondamentale per la promozione delle eccellenze italiane e per l'attrattiva internazionale del nostro patrimonio enogastronomico". Priante ha anche confermato il sostegno di ENIT per la prossima edizione del FIET, a condizione che l'evento apra ulteriormente le porte ai visitatori e ai buyer stranieri.«L'ENIT e io personalmente crediamo molto nel valore aggiunto del FIET e siamo pronti a sostenere il suo sviluppo, a patto che il FIET apra sempre di più all'internazionalizzazione, accogliendo soprattutto i buyer stranieri, che dimostrano un interesse crescente per il turismo di nicchia e le esperienze autentiche che questo salone celebra», ha dichiarato Priante.

Un brindisi all'eccellenza italiana

Dopo il taglio del nastro, gli ospiti hanno brindato con le bollicine Pisan Battel, accompagnate da un raffinato assortimento di finger food preparati da chef italiani. Questa anteprima gastronomica ha saputo trasmettere l'essenza dell'evento, che si propone di celebrare il Made in Italy in tutte le sue forme, dal cibo alla cultura dell'ospitalità.

Ospitato nello storico Casinò di Venezia, il FIET punta a rafforzare le reti tra imprese italiane e a promuovere lo sviluppo commerciale nel segno dell'enogastronomia d'eccellenza, della cultura e dell'accoglienza di qualità. Le quattro giornate saranno caratterizzate da incontri, tavole rotonde, masterclass e degustazioni, coinvolgendo università, istituzioni pubbliche, associazioni di categoria e operatori del settore, con l'obiettivo di rendere il Made in Italy sempre più competitivo e riconoscibile a livello internazionale.